Origini e storia del Lapinkoira
Il Lapinkoira ha origini antiche: l’utilizzo di un cane dello stesso tipo iniziò secoli fa nella Scandinavia finlandese e nella Russia settentrionale per la guardia e la conduzione delle renne. Con il passare del tempo, la razza si è evoluta per diventare non solo un prezioso lavoratore, ma anche un eccellente compagno di famiglia. Il Lapinkoira è stato riconosciuto ufficialmente come razza negli anni ’40 in Finlandia, con un primo standard che fu poi modificato negli anni ’70. Con il tempo è diventato sempre più popolare, non solo nel suo paese d’origine, ma anche in altre parti del mondo.
Caratteristiche fisiche
Per quanto riguarda le sue caratteristiche fisiche, è più piccolo di un cane di taglia media ed è leggermente più lungo dell’altezza al garrese.
In termini di dimensioni, un maschio adulto di Lapinkoira pesa generalmente tra i 20 e i 24 kg e raggiunge un’altezza al garrese tra i 46 e i 52 cm. Le femmine sono leggermente più piccole, con un peso compreso tra i 16 e i 20 kg e un’altezza tra i 41 e i 47 cm. Cane agile, robusto e resistente, adatto a lunghe camminate o a lavori all’aperto, è perfetto per affrontare il freddo delle regioni nordiche. Il suo pelo è una delle caratteristiche distintive della razza: è spesso, doppio e resistente all’acqua. Il sottopelo è denso e soffice, mentre il pelo esterno è più lungo e rigido. Il mantello può presentarsi in tutti i colori, come nero, marrone, fulvo e grigio, spesso con macchie bianche.
Carattere e cure
Il Lapinkoira è dolce, affettuoso e socievole, leale verso la famiglia; si è adattato perfettamente alla vita domestica nonostante le origini come cane da lavoro. Inoltre è estremamente intelligente, impara velocemente e si adatta bene ai diversi contesti.
Anche se vive bene in appartamento, ama muoversi e stare all’aria aperta, dunque è bene fargli fare esercizio fisico e mentale, con lunghe passeggiate e corse.
Il pelo andrebbe spazzolato una o due volte a settimana per evitare il formarsi di nodi.
Riguardo alla salute, è una razza generalmente sana e longeva, con una durata di vita media di circa 12-15 anni. Tuttavia, come tutte le razze, può essere soggetto a determinate patologie ereditarie o malattie comuni. Tra le problematiche di salute più frequenti e a cui fare attenzione ci sono:
- displasia dell’anca e del gomito;
- problemi oculari (come atrofia progressiva della retina, cataratta);
- malattia di Pompe (una malattia metabolica importante);
- mielopatia degenerativa (degenerazione del midollo spinale).
Dunque è importante farsi seguire da un veterinario di fiducia per garantire una vita longeva a questo meraviglioso amico a 4 zampe, che sa regalare tanto affetto e dolcezza!
