Origini e storia del cane Border Collie
Il Border Collie ha origine nella Gran Bretagna, ai confini tra Scozia e Inghilterra, per questo fu chiamato così (“Border” significa confine). Questa razza è stata selezionata per la pastorizia, eccellendo nel controllo delle greggi grazie alla sua incredibile intelligenza e resistenza fisica. Non è chiaro il quando, la cosa sicura è che esisteva nel XVIII secolo; il cane Border Collie moderno, che conosciamo noi, deriva dai cani da lavoro allevati nel XIX secolo, con particolare influenza di un esemplare chiamato Old Hemp, considerato il capostipite della razza, e molto richiesto per gli accoppiamenti per le sue doti nella conduzione del gregge.
Ancora oggi il Border Collie è molto apprezzato non solo come cane da lavoro, ma anche negli sport cinofili e come compagno di vita per famiglie attive.
Caratteristiche fisiche
Si tratta di un cane di taglia media dall’aspetto atletico e armonioso, con un corpo agile e proporzionato che lo rende un eccellente corridore e saltatore. Per quanto riguarda le misure, gli esemplari maschi hanno un’altezza di massimo 53 cm, mentre le femmine sono leggermente meno alte. Il peso è tra i 14 e i 20 kg.
Il pelo può essere di due tipi, corto o di media lunghezza, sempre folto e resistente alle intemperie. Il colore più diffuso è il bianco e nero, ma esistono anche altre combinazioni insieme al bianco (che non dovrebbe mai predominare): marrone, blue merle, rosso o tricolore con nero e marrone.
Gli occhi sono generalmente marroni, tranne nel caso degli esemplari blue merle che li hanno entrambi o uno solo parzialmente o interamente blu.
Carattere e cure
Il carattere del Border Collie è una delle caratteristiche che lo rendono tanto speciale. Si tratta di un cane estremamente intelligente, instancabile, vivace e sempre attento. È molto legato al suo padrone e necessita di continue stimolazioni sia fisiche che mentali per evitare frustrazione e noia. L’ideale sarebbe quindi farlo vivere in una casa in campagna o comunque con un ampio giardino, e il suo padrone dovrebbe essere attivo e presente, che possa dedicargli il tempo e l’attenzione di cui ha bisogno, nonché un addestramento coerente e costante.
A seconda della lunghezza del pelo, basta una spazzolata o due a settimana.
Per quanto riguarda la salute, è una razza generalmente sana, ma può essere soggetta ad alcune patologie ereditarie tipiche, sia articolari (displasia dell’anca e dei gomiti) che agli occhi (ad esempio cataratta, atrofia retinica progressiva, anomalia dell’occhio del Collie). Inoltre può presentare epilessia e la sindrome del neutrofilo intrappolato che è una malattia del sistema immunitario specifica del Border Collie.
La cosa fondamentale è farsi seguire sempre da un veterinario di fiducia.
In conclusione, non è un cane per tutti, ma chi ha il giusto spazio per accoglierlo ed è disposto a dedicargli tempo e attenzioni avrà al suo fianco un amico insostituibile!